La scuola, a partire dalla sua inaugurazione, si è subito distinta come significativo punto di riferimento sul piano culturale e formativo per l’intera città e per i comuni dell’hinterland, al punto che il crescente numero di iscrizioni ha determinato, in tempi più recenti, l’annessione di un secondo plesso costruito su un terreno adiacente all’edificio principale. Sul piano metodologico, fin dagli esordi della sua attività, il Liceo “Archimede” si è fortemente caratterizzato per l’avvio di numerose sperimentazioni autonome, soprattutto nel settore scientifico, linguistico ed informatico: già all’inizio degli anni ’90 è stata attivata la sperimentazione Brocca (Linguistico, Scientifico e Scientifico – Tecnologico), che ha affiancato quelle già esistenti di P.N.I. e Linguistico Autonomo “Archimede”. Tali scelte, insieme alla qualità dell’insegnamento, ne hanno definito peculiarmente l’apertura all’innovazione, tanto da essere riconosciuta a livello Ministeriale nel ruolo di “Scuola Polo” per le istituzioni scolastiche cittadine. Ancora oggi, il Liceo “Archimede” mantiene e consolida la sua funzione di centro propulsore di metodi e processi formativi efficaci e centrati sul discente e sulla promozione della sua crescita . Attraverso i molteplici indirizzi, tradizionali e di potenziamento, la scuola offre una didattica sempre attenta all’evolversi dei saperi, in grado di preparare gli studenti, sia in ambito umanistico che scientifico, alla complessità del mondo contemporaneo, alle sfide professionali e ai possibili scenari futuri.